News

Sabato 18 novembre esercitazioni ad Imola e Sant’Agata (Bo)

Lo scenario simulato sarà la piena del 20 settembre del 2014 del Fiume Santerno. Coinvolti cittadini e studenti

Bologna, 14 novembre 2017. Sei famiglie ed una scuola da evacuare, prima che arrivi la piena. Questa volta non è la cronaca di un’emergenza reale, ma quello che si svolgerà durante le due esercitazioni che si svolgeranno sabato 18 novembre ad Imola (località San Prospero) ed a Sant’Agata sul Santerno, due dei comuni delle aree pilota del progetto Life Primes.  

Lo scenario simulato sarà la piena del 20 settembre del 2014 del Fiume Santerno. Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 novembre, i sindaci dei due Comuni ed i referenti comunali di protezione civile, già allertati da un codice giallo per criticità idrogeologica per temporali, riceveranno un messaggio di allerta rossa per criticità idraulica sul proprio cellulare che avvisa, a causa delle piogge intense, il superamento di una soglia arginale nella frazione di San Prospero e una frana arginale a Sant’Agata sul Santerno, all’altezza dell’Istituto scolastico G. Pascoli.

Scatteranno allora le misure di evacuazione delle 6 famiglie residenti sulle rive del fiume l’allontanamento di una ottantina di alunni della scuola  che dovranno salire al piano superiore dell’edificio dove si stanno svolgendo le lezioni, per sfuggire all’allagamento delle aule al piano terra.

Terminate le operazioni di emergenza, l’esercitazione prevede anche una fase di formazione per i cittadini allontanati confluiranno in un centro sociale cittadino per assistere ad una formazione specifica sul sistema di allertamento in vigore, i Piani di protezione civile del proprio Comune, le regole di comportamento ed autoprotezione. Meteo permettendo, i volontari delle associazioni locali coinvolgeranno infine gli interessati in alcune esercitazioni pratiche per l’irrobustimento degli argini, dall’insacchettamento della sabbia alla costruzione di coronelle.

Gli studenti resteranno nella struttura scolastica, dove assisteranno a lezioni mirate alla conoscenza ed alla prevenzione del rischio.

L’esercitazione servirà adiffondere nella popolazione la consapevolezza dei rischi e la necessità di assumere comportamenti adeguati e responsabili di autoprotezione.

Sul fronte organizzativo, le prove di sabato 18 novembre serviranno a verificare le procedure del piano operativo comunale, la funzionalità dei sistemi di allertamento e di comunicazione e testare le procedure di allertamento per il rischio idraulico.1

Show More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close