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Adattamento ai cambiamenti climatici, la Regione Emilia Romagna citata come “buona pratica” in Europa
La stategia regionale menzionata dall’Agenzia Europea dell’Ambiente
La Regione Emilia-Romagna con l’approvazione della Strategia regionale di adattamento e mitigazione Delibera di Assemblea n. 187/2018 ha intrapreso un percorso volto ad individuare le implicazioni del cambiamento climatico nei diversi settori interessati. Tra gli obiettivi la Strategia ha previsto attraverso l’attivazione del Forum regionale per i cambiamenti climatici, il coordinamento con le iniziative locali (comunali e di unione dei comuni) relativamente ai Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima del Patto dei Sindaci (PAESC) e ai piani di adattamento locale.
Sono stati realizzati due strumenti a supporto degli enti locali di cui uno riguarda l’elaborazione di un set di indicatori di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici sviluppati in coerenza con gli indirizzi tracciati dai piani e strategie regionali; l’altro la realizzazione delle proiezioni climatiche regionali 2021-2025 per aree omogenee.
La buona pratica regionale a supporto della realizzazione ai piani di adattamento locali è stata citata nel rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente “Adattamento urbano in Europa: come le città e i paesi rispondono ai cambiamenti climatici”.
Il Rapporto fornisce lo stato di avanzamento dei lavori sia a livello comunitario che locale. Fornisce indicazioni circa le misure da adottare nella pianificazione dell’ambito urbano come ad esempio, spazi verdi per ridurre gli impatti delle ondate di calore o sistemi fognari in grado di far fronte alle inondazioni improvvise. L’AEA indica anche allarmi tempestivi, sensibilizzazione e soluzioni basate sulla natura come azioni di adattamento efficaci ed efficienti in termini di costi. Una lunga lista di soluzioni praticabili ma che vengono ancora attuate a singhiozzo sul territorio europeo.
(portale Ambiente Emilia-Romagna)